SULL’ASSE MICROBIOMA-ENDOCANNABINOIDOMA NELLA SALUTE METABOLICA
CONTESTO
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel 2014 oltre 1,9 miliardi di adulti in tutto il mondo erano in sovrappeso e di questi, ben 600 milioni erano obesi. Questa pandemia, che colpisce anche bambini ed adolescenti, è una delle sfide più importanti per la salute pubblica di questo secolo in tutto il mondo. Infatti, l’obesità aggrava la prevalenza di molte malattie, tra cui il diabete, le malattie cardiovascolari e alcuni tipi di cancro e malattie infiammatorie, che causano un grave onere finanziario per la società. Nel 2015, l’istituto di statistica canadese ha stimato che 3,5 milioni di canadesi sono stati colpiti dal diabete di tipo 2 e che questa malattia metabolica direttamente associata con l’obesità è costata al paese oltre 14 miliardi di dollari. Le ultime scoperte nell’ambito della salute umana dimostrano come sia sempre più urgente comprendere la composizione e la funzione del microbioma intestinale umano al fine di proteggere la salute e arginare la progressione di questi problemi.
MISSIONE
La Cattedra di eccellenza in ricerca del Canada sull’asse microbioma-endocannabinoide nella salute metabolica è la prima al mondo dedicata allo studio integrato del microbioma intestinale e delle sue alterazioni, al fine di comprendere la loro influenza sui meccanismi molecolari sottostanti all’obesità e all’insorgenza del diabete di tipo 2, di malattie cardio-metaboliche e altri disturbi ad esse associati. La missione della cattedra è quella di trovare nuovi bersagli terapeutici e sviluppare strategie nutrizionali e mediche innovative per preservare la salute e prevenire lo sviluppo di tali malattie.
OBIETTIVI
La Cattedra studierà i meccanismi mediante i quali il microbioma intestinale e la sindrome metabolica si influenzano reciprocamente attraverso l’endocannabinoidoma. Il microbioma è il sistema complesso costituito dalla popolazione microbica intestinale, dalla sua dinamica, dalla sua struttura e dalle sue funzioni. L’endocannabinoidoma descrive una rete di segnali chimici collegati al sistema endocannabinoide che a sua volta è coinvolto nella regolazione e il mantenimento della stabilità delle funzioni corporee. Siccome il microbioma intestinale è strettamente legato alla dieta, è fondamentale studiare in che modo la dieta influenza la sua struttura e le sue funzioni per comprendere pienamente il suo impatto sulla salute cardiometabolica. La Cattedra intende approfondire ed ampliare le conoscenze su questo argomento, esaminando contemporaneamente una serie di questioni, tra cui le seguenti: Con quali meccanismi un disturbo del microbioma intestinale provoca l’obesità e lo sviluppo del diabete di tipo 2, delle malattie cardiovascolari e di altre malattie? Gli interventi nutrizionali, chirurgici e comportamentali possono modulare il microbioma intestinale al fine di migliorare la salute metabolica, gastrointestinale e cardiaca? E se sì, in che modo? Dove, quando e come il microbioma intestinale modula il sistema endocannabinoide e con quali conseguenze? Il raggiungimento di questi obiettivi richiederà l’istituzione di un imponente gruppo di ricerca presso l’Université Laval, che lavorerà a stretto contatto con l’Unità mista internazionale (UMI) sulla ricerca chimica e biomolecolare del microbioma: applicazioni nutrizionali e impatto sulla salute metabolica, recentemente creato dall’Università Laval e dal Consiglio Nazionale delle Ricerche italiano.
VANTAGGI
Fino ad oggi, i lavori sull’obesità si sono concentrati su fattori genetici, fisiologici e comportamentali. Integrando lo studio del microbioma agli approcci tradizionali, la Cattedra spingerà i confini di ricerca su questa malattia multifattoriale, cercando di chiarire i meccanismi complessi e sottili che modulano la salute metabolica in risposta all’alimentazione. La Cattedra contribuirà a generare nuovi contatti, nuovi obiettivi e nuovi approcci per preservare la salute e prevenire le complicanze metaboliche dell’obesità.
PARTNER
La creazione di questa Cattedra conferma la reputazione di eccellenza dei team di scienziati dell’Université Laval che da oltre 60 anni lavorano con grande impegno per migliorare la salute delle persone. Il lavoro di ricerca di Vincenzo Di Marzo si basa sulla vasta esperienza scientifica di diverse entità dell’Université Laval, tra cui la Facoltà di Medicina, la Facoltà di Scienze Agrarie e dell’Alimentazione, il Centro di ricerca dell’Istituto universitario di cardiologia e pneumologia del Quebec, noto per gli studi integrati sull’obesità e le malattie croniche sociali, e l’Istituto della nutrizione e gli alimenti funzionali, riconosciuto per i suoi lavori multidisciplinari sugli effetti degli alimenti sulla salute e la prevenzione delle malattie croniche legate alla nutrizione. La collaborazione con l’UMI Quebec-Italia permetterà inoltre di identificare, sviluppare e formulare dei nuovi farmaci per la salute metabolica. La nuova Cattedra di ricerca del Canada si unisce ai programmi di ricerca avanzata di tre altri CERC per i quali l’Université Laval è riconosciuta leader in Canada: il telerilevamento della nuova frontiera artica del Canada e l’innovazione nella fotonica e neurofotonica. I quattro CERC contribuiranno alla programmazione scientifica di Sentinelle Nord. Questa strategia scientifica, senza precedenti nella storia della ricerca sul Nord del Canada, è condotta dall’Université Laval e mira a migliorare la comprensione dell’essere umano, del suo ambiente e delle conseguenze dei cambiamenti ambientali sull’uomo e sulla sua salute